La classificazione delle 4 C: Color

15 Ottobre 2020

Per classificare un diamante esiste un metodo riconosciuto e condiviso in tutto il mondo. Precisamente un diamante viene classificato con le 4 C:

Color, Clarity Grade, Carat, Cut.
Oggi vedremo una delle 4 classificazioni più famose, il colore.
In natura la maggior parte dei diamanti incolori possiedono una leggera tonalità di giallo.

La scala di valutazione del colore si riferisce alla tonalità naturale che va dalla D (bianco eccezionale superiore) alla Z (giallo).
Salvadori usa una qualità molto alta che va dalla D alla G.

D= Bianco eccezionale +

E= Bianco eccezionale

F= Bianco extra +

G= Bianco extra

H= Bianco

I= Bianco leggermente colorito +

J = Bianco leggermente colorito
K= Bianco colorito +
L= Bianco colorito

M-Z= Colorito

Per i diamanti Fancy Yellow, con bellissime intensità di gialli dati dall’azoto durante il processo di formazione, succede esattamente l’opposto: il loro valore cresce con la forza e l’intensità del colore.

Dovete sapere che inizialmente il colore di un diamante veniva descritto con i termini che indicavano i luoghi di provenienza delle miniere, dove venivano estratti diamanti con le medesime caratteristiche di colore. Ad esempio dalla miniera Sudafricana Jager Foutain River per descrivere i diamanti rinvenuti nei fiumi o nei depositi alluvionali. Questi, con l’attuale classificazione, corrisponderebbero alle lettere D-E per la loro trasparenza e colore superiore rispetto a quelli trovati nei camini diamantiferi.